Molto spesso sentiamo parlare di spin-off aziendale o newco, ma di cosa si tratta realmente e cosa può comportare a livello aziendale?
Un spin-off aziendale è un modo di creare valore per un’azienda, nonché è considerata una strategia di crescita. Il termine infatti indica la separazione di un ramo aziendale che può essere gestito in modo autonomo per sviluppare un settore secondario inteso come strategico o per essere scorporato per una successiva vendita.
Il suo processo è spesso accompagnato da una serie di azioni che possono includere la vendita di partecipazioni o quote di capitale, l’emissione di obbligazioni o prestiti e persino la quotazione in borsa. Queste strategie possono contribuire a generare un flusso di entrate per le società madri, nonché ad accrescere il valore dell’azienda.
Guardiamo nel dettaglio i 5 principali benefici.
Sviluppare un business secondario
Lo spin-off aziendale può rappresentare un’interessante opportunità di crescita per le attività che altrimenti non avrebbero la possibilità di svilupparsi, rimanendo all’interno del gruppo. Separando queste attività e formando una nuova azienda dedicata, è più facile ottenere finanziamenti da investitori e istituzioni, e avere maggiore flessibilità e velocità nel prendere decisioni strategiche e capitalizzare le risorse in modo più efficiente, evitando così di investire denaro nella gestione di operazioni che non portano alcun profitto.
Rispettare le normative Antitrust
Quando un’azienda diventa troppo grande e presenta un livello di concentrazione della ricchezza sufficientemente alto, le autorità antitrust possono decidere di porre limitazioni alla sua attività. Lo spin-off aziendale e la creazione di una newco garantiscono che l’equilibrio di mercato sia mantenuto. Separare le attività, tuttavia, richiede anche un’attenta pianificazione per assicurarsi che le attività separate siano in grado di funzionare in autonomia.
Migliorare la salute economica del Gruppo
Staccare un ramo d’azienda è spesso la migliore opzione quando si tratta di preservare la salute economica e finanziaria della società. In queste circostanze, l’azienda che stacca il ramo può ripulire le sue attività dalle situazioni non redditizie e proteggere la propria reputazione in tutto il conglomerato. Una volta staccata, l’azienda può poi decidere se vendere il ramo a un acquirente esterno o dare incentivi e un management specifico per risollevare la realtà della scorporata. In entrambi i casi, lo scopo è rendere l’azienda indipendente e produttiva al fine di preservare la salute economica del gruppo.
Sfruttare gli incentivi
Lo spin-off aziendale può rivelarsi particolarmente vantaggioso, sia da un punto di vista fiscale che finanziario. Un minor fatturato si traduce in imposte più basse e incentivi fiscali deducibili. Inoltre, un’unità di business separata può raccogliere fondi per la sua crescita che potrebbero non essere disponibili in un contesto più ampio. Separare un ramo d’azienda può quindi rivelarsi un’opzione valida per sfruttare al meglio le potenzialità di crescita dell’azienda. Per determinare se la separazione di un ramo d’azienda è nell’interesse migliore dell’azienda, è importante consultare un professionista del settore qualificato. Solo un esperto può analizzare tutti i fattori in gioco e consigliare l’opzione più vantaggiosa per l’azienda.
Crescita dal secondo anno
Secondo le statistiche più recenti, la discesa delle azioni della scorporata nel primo anno di attività è abbastanza comune. Tuttavia, se la gestione societaria viene effettuata in maniera ottimale, i risultati positivi emergeranno nel secondo anno, portando a una crescita delle azioni in borsa. Ciò significa che con le opportune strategie è possibile beneficiare di un aumento della quotazione di mercato. Per riuscire nell’intento, tuttavia, è necessario un’accurata pianificazione e la scelta di soluzioni adeguate.
Spin-off aziendale e newco: attenzione agli investimenti
Come è stato ben descritto nell’articolo di Borsa e Finanza, spin-off e newco possono rappresentare un’ottima opportunità di investimento, ma è necessario fare delle piccole premesse.
In primo luogo, bisogna ricordare che in una scissione parziale i titoli delle due nuove entità possono non essere inclusi nello stesso benchmark. Questo significa che la maggior parte degli investitori seguirà il benchmark comprendente solo la società madre, e non la newco. E, di conseguenza, dovranno essere vendute le azioni della newco per mantenere un portafoglio in linea con il benchmark, portando a effetti negativi sulla quotazione del titolo.
Inoltre, le dimensioni più piccole della nuova società potrebbero far perdere interesse agli istituzionali come fondi ed ETF che normalmente mettono il capitale in aziende di medio o alta capitalizzazione.
Questo esempio ci fa intuire quanto la scissione aziendale sia un’operazione non solo complessa ma anche potenzialmente rischiosa. Per questo motivo, è importante che sia affrontata con l’aiuto di professionisti qualificati che possono fornire orientamento nella prevenzione o nel superamento degli ostacoli legali, finanziari, contabili e operativi connessi alla realizzazione dello spin-off.
Una buona pianificazione è infatti essenziale per massimizzare le opportunità di successo per lo spin-off aziendale. Affidarsi a esperti qualificati, insomma, può fare la differenza tra un progetto ben riuscito e uno fallimentare.